Le spese dei gruppi consiliari devono essere rigorosamente giustificate e documentate.
È necessaria per ciascuna di esse l’indicazione analitica delle finalità istituzionali perseguite, del rapporto di pertinenza tra l’attività dell’ente e la spesa (inerenza), della qualificazione del soggetto destinatario, della rispondenza della spesa a rigorosi criteri di ragionevolezza il cui rispetto esige una puntuale documentazione delle circostanze e dei motivi che le hanno occasionate.
Sono questi i principi che la Sezione I giurisdizionale centrale d’Appello della Corte dei conti ha stabilito con la sentenza n. 94/2022.